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Noi duri (1960)

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Noi duri (1960)



Regia/Director: Camillo Mastrocinque
Soggetto/Subject: Leo Chiosso, Dino Verde, Oreste Biancoli
Sceneggiatura/Screenplay: Leo Chiosso, Dino Verde, Oreste Biancoli
Interpreti/Actors: Fred Buscaglione (Fred Bombardone), Paolo Panelli (Robinot), Scilla Gabel (Nicola, la sigaraia), Lynn Shaw (Monique), Linda Sini (Barbara), Mario Castellani (aiutante dell'Algerino), Elio Pandolfi (don Serafino Alvarez), Luigi Pavese (doganiere), Giuseppe Porelli (commissario), Gino Ravazzini (regista televisivo), Toni Ucci, Marisa Ancelli, Peppino De Martino, Ignazio Dolce, Giulio Marchetti, Gianni Solaro, Graziella Tolusso, Romano Villi, il piccolo Ciccio, Andrea Petricca, i «5 Asternovas», Bice Valori (Genzianella), Totò (Algerino)
Fotografia/Photography: Luciano Trasatti
Musica/Music: Coriolano Gori [Lallo Gori]
Costumi/Costume Design: Grazia Usignoli
Scene/Scene Design: Piero Filippone
Montaggio/Editing: Roberto Cinquini
Suono/Sound: Bruno Moreal
Produzione/Production: Donati e Carpentieri, Cei-Incom
Distribuzione/Distribution: Titanus
censura: 31279 del 17-02-1960
Altri titoli: Die Hartgesottenen
Trama: Fred Bombardone, agente dell'F.B.I., viene mandato in missione a Parigi per indagare sull'omicidio di un suo collega avvenuto in un locale notturno, "Le fric d'Afrique", ritenuto il quartier generale di una banda di spacciatori di droga. Il furbo agente Fred, in accordo con la polizia francese, la Sureté, costituisce un complesso musicale composto da poliziotti francesi, capitanati dal flic Robinot, e si fa scritturare dal locale notturno. Riuscendo in breve a farsi passare per un tipo losco, Fred viene invitato a far parte della banda degli spacciatori e, conquistatosi la fiducia del boss, chiamato "l'Algerino", viene inviato a Casablanca a ritirare una partita di droga. Quando torna nella capitale francese, Fred è ormai pronto a far arrestare la banda, ma sul più bello la merce sparisce misteriosamente. "L'Algerino", infuriato, rapisce Bombardone e tutti gli altri componenti del complesso, minacciandoli di ucciderli se la merce non salta fuori. Fred alla fine realizza che la droga gli è stata rubata dalla cantante del complesso, che appartiene ad una banda rivale di quella dell' "Algerino". L'agente dell'F.B.I. riesce così a recuperare la merce e a far arrestare la banda.

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